Lo dicevano in molti a sinistra. Guardate che Berlusconi non è più quello di prima, ha abbandonato la sua strafottenza, è diventato dialogante, adesso pensa agli interessi del paese, e via di seguito. E' notizia di 2 giorni fa che insieme al sacrosanto "pacchetto sicurezza" sia stato fatto passare di soppiatto un codicillo per portare a prescrizione il processo che lo vede imputato nelle vesti di corruttore dell'avvocato inglese D. Mills. Dopo le reiterate proteste dell'opposizione, fu deciso di ritirarlo, ma, sorpresa, il giorno dopo ne spuntò uno di nuovo che nella sostanza aveva gli effetti di quello precedente. "Hanno fatto rientrare dalla finestra quello che avevano fatto uscire dalla porta" disse Di Pietro. Adesso hanno inserito l'emendamento salva Rete4 durante la discussione del decreto salva infrazioni. Il Presidente della Camera Fini doveva decidere se fosse o no ammissibile. Lo ha dichiarato "ammissibile in via eccezionale", una formula che si commenta da sola. Il sottosegretario alle comunicazioni Romani (ex Fininvest) ha avuto la spudoratezza di dire che l'emendamento serve per evitare una procedura d'infrazione da parte dell'UE. La UE è intervenuta per la mancanza di pluralismo nelle concessioni delle frequenze, per evitare la procedura di infrazione basta applicare le regole comunitarie. Se queste non bastassero allora basterebbe applicare una volta per tutte le sentenze che la Corte Costituzionale ha emesso sull'argomento.
giovedì 22 maggio 2008
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Questo post è dedicato a tutti coloro che credevano che Berlusconi fosse cambiato.
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ecco... e io proprio per questo me ne so andato a vivere in Germania, perchè non è possibile che noi dobbiamo essere sempre il cesso dell'Europa. Io sono stanco di provare a cambiare le cose, per colpa di questo governo di merda. Basta non ce la faccio più. Vado via. Restateci voi a vivere con quelli che avete votato (per chi lo avesse fatto, e quindi per la maggioranza del Paese) io non ne posso più, i miei figli li farò crescere in un altro Paese che almeno però potrà garantire loro qualcosa.
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