Leggo allibito nel blog di Antonio Di Pietro.
-Di Silvio Berlusconi non ci si può fidare, stringe la mano all'opposizione e intanto pensa agli affari suoi.
Nel decreto sicurezza, spunta una norma di 13 righe nell'articolo 2 che sembra essere pensata su misura per il Presidente del Consiglio. La norma entrerà in vigore subito dopo l'approvazione da parte del consiglio dei ministri di domani. Tale norma concede la possibilità agli imputati per reati commessi prima del 31 dicembre di 2001 di chiedere la sospensione del dibattimento per due mesi per valutare se accedere al patteggiamento.
Silvio Berlusconi è "casualmente" imputato nel processo a Milano per corruzione in atti giudiziari dell'avvocato David Mills. La considerazione che sorge spontanea è "con due mesi di sospensione chissà che si inventa per non arrivare alla sentenza".
"Non sta nè in cielo, nè in terra di chiedere la sospensione del processo affinché Silvio Berlusconi possa patteggiare la pena. Vogliamo finire prima possibile per avere l'assoluzione nel merito". Con queste parole Nicolò Ghedini commenta le notizie relative a una norma del pacchetto sicurezza che permetterebbe agli imputati di fatti commessi prima del dicembre 2001 di concordare la condanna con l'accusa.Ghedini parla di "problema creato artificiosamente da alcuni giornalisti".
Ma chi ci crede? Berlusconi ricomincia da dove aveva finito dalle leggi ad personam!
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martedì 20 maggio 2008
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Berlusconi prepara un'altra legge ad personam
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se non ci soffocano...!
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