La giornalista uccisa e la giornalista "minacciata".

Anna Politkovskaya, la spina nel fianco dell’amico Putin e una delle giornaliste più coraggiose del mondo, che aveva denunciato le brutalità dell’esercito russo in Cecenia fu uccisa, freddata da quattro colpi di pistola nell’ascensore della sua casa di Mosca. Più in alto c'è la foto della giornalista russa a cui Berlusconi ha fatto il segno del mitra. E' inaudito che si possa scherzare su queste cose. Non si capisce se Berlusconi è o ci fa. Una cosa è certa ci fa vergognare di essere italiani ancora prima di essere salito a Palazzo Chigi. Tutto era nato da una domanda della giornalista russa a Putin sulla sua vita privata e se era vero che stava per divorziare. Senza pensarci Berlusconi ha fatto una "finta fucilazione" alla giovane donna che è scoppiata in lacrime.