In un post precedente avevo scritto delle perplessità di Di Pietro su una norma fatta apposta per Berlusconi che avrebbe portato a prescrizione il reato di corruzione per cui è sotto processo. Il governo aveva fatto sapere che quel comma sarebbe sparito. Esclusa l'ipotesi di sospensione del processo per 60 giorni e la possibilità di patteggiare i reati commessi prima del 31 dicembre 2001, infatti, resta comunque aperta la possibilità per il pm o per l’imputato, a processo in corso, di chiedere il patteggiamento per tutti i reati che sono stati oggetto dell’indulto: omicidio, rapina e furto, quindi, ma anche corruzione e reati finanziari. «Il giudice – si legge nella bozza – assegna un termine non superiore a quindici giorni per valutare l'opportunità della richiesta. I termini di prescrizione cautelare restano, in tale ipotesi, sospesi sino alla data dell'ultimo rinvio». Per le sorti del processo Mills, quindi, tutto è ancora possibile. E Di Pietro è costretto ad ammettere: «Fanno rientrare dalla finestra quello che hanno messo fuori dalla porta».
mercoledì 21 maggio 2008
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Fanno rientrare dalla finestra quello che avevano fatto uscire dalla porta.
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