giovedì 3 aprile 2008

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A Pino Masciari va anche la solidarietà mia e del mio blog

Riprendo dal blog di Antonio Di Pietro una storia i9ncredibile ma purtroppo vera. La storia di un eroe dei nostri tempi che non può essere lasciato da solo.
-Pino Masciari è una vittima della 'Ndrangheta, perché da imprenditore ha ritenuto di non subire le pressioni da coloro che volevano il pizzo, ma di denunciarli. Noi abbiamo esperienze importanti di imprenditori che hanno fatto questa scelta: un'imprenditrice, la signora Cordopatri, anch’essa si è occupata di reagire al pizzo, si è vista aggredire, è stata ferita e suo fratello ammazzato. E' candidata al Parlamento per l'Idv vogliamo far portare avanti queste battaglie, ma nel frattempo c'è un problema umano, drammatico, ma anche un problema di politica giudiziaria: Pino Masciari, per aver fatto il suo dovere, si trova fuori dalla Calabria, perché se torna gli fanno la pelle. E' da tempo che è fuori dal suo territorio, che non può svolgere la sua attività, che vive sotto scorta, che vive al nord sotto copertura. Questo fino ad ora, e ad oggi non ha più neanche questa possibilità.
Lui vorrebbe non solo una vita da testimone di giustizia per cui deve essere messo sotto sicurezza, e già questo gli manca, ma una vita che torni ad essere normale. Per questa ragione, stanco di aspettare, ha deciso di tornarsene in Calabria. Ha deciso questa mattina di prendere un viaggio, di tornare in Calabria e di dire "vado lì ad affrontare il mio destino".
Credo che gli italiani tutti debbono sentirsi vicini ad una persona di questo tipo e ringrazio Di Pietro per occuparsene. Nel mio piccolo lo segnalo qui nel mio blog. I criminali possono essere sconfitti solo con l'informazione e la solidarietà di tutti.

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