Berlusconi ha detto che il nuovo ministro dell'economia, in caso di vittoria comunque per lui scontata, sarà udite udite Giulio Tremonti. L'uomo della finanza creativa, quello che si è inventato i condoni più incredibili, come quello sui bolli auto. In cinque anni di governo Tremonti che aveva ereditato un avanzo primario del 5% è riuscito nell'impresa di azzerarlo. Adesso ci viene riproposto, quando dopo due anni di amministrazione virtuosa, il paese è riuscito finalmente a risanarsi. Tremonti aveva portato l'Italia a subire una procedura per deficit eccessivo da Bruxelles che proprio in questi giorni è stata chiusa visto che il rapporto deficit Pil è stato portato all'1,9%, ben sotto il 3% richiesto. Un ministro che negli anni in cui ha governato ha miseramente fallito adesso viene dipinto come una specie di uomo della provvidenza. Provvidenza forse per gli evasori fiscali, da lui molto amati visto che ne è stato consulente come dichiarato da Fazio, evasori invece che con l'era Visco Padoa-Schioppa sono stati costretti , volenti o nolenti, a dichiarazioni dei redditi meno scandalose. Oggi è pure scoppiata la grana dei radicali che non si capisce bene che cosa vogliono ancora. Per me la loro inclusione nelle liste del PD può addirittura essere controproducente visto che non pongono problemi politici ma meri discorsi di poltrone. Intanto Berlusconi ha detto che Mastella avrebbe provocato un danno del 10% circa al Pdl nel caso di una sua candidatura; tempo fa si era spinto in lodi sperticate per Clemente dicendo che per lui nutriva grande riconoscenza. Si è visto.
martedì 4 marzo 2008
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Tremonti nuovo(?) ministro dell'economia? No grazie, una ragione in più per non votare Pdl. Mastella out; avuto la grazia gabbato lo santo
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