Casini ha detto in un'intervista a Telenorba che "fa schifo" chi ha scaricato Mastella dopo che per i suoi servigi da killer del governo Prodi gli aveva promesso una candidatura per lui e per un certo numero dei suoi. Da che pulpito viene questa lezioncina! Da uno che ha votato tutte le leggi ad personam di Berlusconi anche le più oscene e che adesso si scopre difensore di valori come lealtà e buona politica. Intanto candida Cuffaro (già condannato per favoreggiamento mafioso) in Sicilia e rispolvera (sic!) nientemeno che De Mita in Campania. Fa il solidale con Mastella però si guarda bene da fare un accordo perché pensa che lo danneggi. Aveva la possibilità di fare addirittura di fare il presidente del consiglio dopo la caduta del governo Prodi ma Berlusconi lo fece desistere e poi l'ha fregato come ha fatto per Mastella. La cosa strana e che questi due che si sono fatti abbindolare come polli passano come i più furbi della scena politica italiana. Figuriamoci gli altri. Stasera finalmente si saprà se i radicali accettano le candidature oppure no. Spero vivamente di no perché portano un sacco di problemi e pochi voti.
giovedì 6 marzo 2008
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Casini e Mastella. Solidarietà tra pari
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