martedì 29 aprile 2008

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Ecco i nuovi padroni di Roma. Saluti fascisti e croci celtiche.



Siamo sicuri che i romani abbiano fatto la scelta migliore?
Che ne sarà dell'immagine di Roma nel mondo dopo che queste foto saranno viste ovunque?
Se un rumeno stupra una donna a Roma è colpa di Veltroni e Rutelli, perché se la stupra a Milano non è colpa della Moratti?

5 commenti:

  1. Innanzitutto non so se a Milano hanno fatto un campo nomadi gestito e mantenuto in ogni comodità (acqua luce gas trasporti) a spese dei cittadini, quelli che lavorano e pagano le tasse. Vero è che i nomadi non sono tutti rumeni (e viceversa). Non so neanche se la politica di tolleranza applicata a Roma è stata applicata anche a Milano. Cmq di una cosa sono sicuro: il problema irregolari in Italia va gestito a livelli più alti, con il massimo polso fermo.
    I tanti saluti romani e le croci celtiche, come saluti a pugno chiuso e le bendiere del Che (ma nella storia dell'Italia che centra il Che?...e poi perché i sinistroidi si sono appropriati della bandiera della pace? strumentalizzazioni bieche), sono dei gesti da esaltati e nostalgici, da condannare. Ma quelli ci sono sempre stati e hanno votato sempre dalla stessa parte, il problema è che la politica di massima tolleranza (diciamocelo: un investimento a breve termine per acquisire voti e adepti) ha esasperato i romani che non si sentono più sicuri e "padroni" della città dove sono nati e vissuti.

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  2. Vi stupite dei saluti romani ? Ma siete solo voi i responsabili, voi che non parlate altro che di fascismo in ogni occasione, quando il fascismo è morto e sepolto da quando le truppe anglo-americane hanno liberato il paese. Molti che hanno lo stomaco rovesciato da queste continue sparate anti fasciste (fuori luogo e fuori del tempo) sono tentati di esaltare i simboli del fascismo nel solo intento di farvi cambiare musica dopo 65 anni. E basta !

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  3. in raltà quelle che i sinistrati hanno adottato come bandiera della pace era nata in tutto il resto del mondo come bandiera dei finocchi, sventolata al gay-pride.
    infatti, qualche anno fa, tutti gli stranieri che venivano in italia e vedevano le bandiere arcobaleno appese alle finestre pensavano che fossero il segnale di appartamenti a luci rosse.
    dopo il mito, anni '60, del latin lover si creava il mito dell'italiano finocchio; ci sarebbe da chiedere i danni morali!!

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  4. VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA....tutti coloro che osano il saluto fascista dovrebbero vergognarsi perchè in Italia il fascismo ha fatto morti e ha seviziato persone contrarie al pensiero fascista.non è ammissibile che ci sia ancora gente che crede nel fascismo.mi vergogno di essere italiano in questi casi.
    Chi osanna il fascismo è solo una persona che non crede a quello che era veramente il fondamento del fascio,ricordiamoci che il duce si era alleato con i nazzisti quindi anchesso responsabile della morte di milioni di persone trucidate e seviziate nei campi di concentramento.chi è fasciste è ancora oggi responsabile di quelle morti.i soliti discorsi che anche il comunismo ha fatto vittime non hanno ragione di esistere perchè in Italia i comunisti non hanno mai trucidato,seviziato nessuno.Il comunismo italiano non è il socialismo sovietico;è indecente che in uno stato come il nostro ci siano ancora gruppi di persone nazifasciste e che le istituzioni le proteggano.

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  5. ...parole parole parole...

    Tutti i libri di storia raccontano una versione dei fatti / fatta per stupire.

    E così raccontano che CHI PERDE è sempre quello CHE HA TORTO.

    Nessuno parla dell'inglobamento di ex gerarchi Nazisti nella CIA, nessuno dice che la CIA ha finanziato le guerre più diverse in tutto il mondo, con il solo scopo di reprimere il comunismo.

    Ed in fine, nessuno parla dei crimini del comunismo per arrivare a un "totale" stimato di 100 milioni di "vittime del comunismo".
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    Per qualche motivo pochi libri riportano le principali fasi della repressione che in Unione Sovietica sono state capaci della: fucilazione di decine di migliaia di persone imprigionate senza essere state sottoposte a giudizio e massacro di centinaia di migliaia di operai e di contadini insorti fra il 1918 e il 1922; deportazione ed eliminazione dei cosacchi del Don nel 1920; carestia russa del 1921-1923, che ha provocato la morte di 5 milioni di persone; assassinio di decine di migliaia di persone nei campi di concentramento fra il 1918 e il 1930; deportazione di 2 milioni di kulaki (o presunti tali) nel 1930-1932; sterminio di 6 milioni di ucraini nel 1932-1933 per carestia indotta e non soccorsa (Holodomor); eliminazione di quasi 690 mila persone durante la grandi purghe del 1937-1938; deportazione di centinaia di migliaia di polacchi, ucraini, baltici, moldavi, bessarabi, tedeschi, tatari, ceceni e ingusci negli anni fra il 1939 e il 1945.
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    Noi oggi ci preoccupiamo delle braccia tese e dei pugni chiusi, quando invece dovremo tutelare il bene più prezioso che l'essere umano ha guadagnato dalla storia, ovvero la consapevolezza.

    Purtroppo è faticoso vivere secondo il "buon senso" perchè:

    c'è chi "ho lavorato tutto il giorno e vaf...lo non mi va"

    c'è chi "chissenefrega degli altri, ci sono prima io"

    c'è chi "pensiamo all'equo e solidale, realtà lontane che non si vedono, e la mia coscienza è apposto"

    e poi c'è chi "c...o lo fa lui, lo faccio anche io"

    per non parlare di chi si nasconde, di chi si traveste, di chi "a prescindere" fa qualsiesi cosa, di chi non vuole fare....

    forse nella vita (come nella guida di un'automobile) bisognerebbe guardare di più nello specchietto retrovisore, tante volte quante sono le volte che si guarda avanti.

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