lunedì 7 aprile 2008

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Ecco come sapere in anticipo i risultati delle elezioni.

L'Italia è forse l'unico paese democratico in cui è possibile farsi un'idea del risultato elettorale prima che questo sia divenuto ufficiale.
Il partito-azienda Mediaset, l'ultima sigla che ha adottato è Pdl, è l'unico partito del pianeta ad avere una quotazione in borsa; il suo valore azionario non dipende tanto dai fondamentali economici quanto dal panorama politico. Le vittorie elettorali di Berlusconi hanno immediatamente premiato questo titolo così come lo hanno penalizzato le sconfitte, purtroppo poche. Dei sondaggi elettorali, come è noto, è vietata la pubblicazione ma mai come in questo momento vengono fatti a tappeto. E' dimostrato che gli elettori indecisi scelgono se votare e per chi votare solo gli ultimissimi giorni.
Una percentuale consistente decidono a chi andrà il loro voto proprio la domenica delle elezioni.
Ce ne sono molti che entrano in cabina elettorale ancora senza sapere che voto esprimeranno.
E' praticamente certo che questi sondaggi non pubblicabili finiscano però in mano degli analisti finanziari, che così possono modificare il target dei loro investimenti. Monitorare il titolo Mediaset in questi ultimi giorni prima del voto può dare un orientamento molto preciso di quello che potrebbe accadere.
C'è da dire che il mercato azionario non si muove sulle aspettative ma sulle variazioni delle stesse.
Vale a dire l'aspettativa è di una vittoria di Berlusconi quindi il titolo Mediaset immobile o quasi,
o comunque con un movimento in linea con l'indice medio di Borsa, significa che niente è immutato.
Questa sembra essere la situazione attuale; nel momento in cui scrivo questo post Mediaset è quotato 6,025 euro in rialzo rispetto ad ieri ma in linea con il rialzo di quasi tutti i titoli.
Un'altra particolarità che ha l'Italia è che si vota pure di lunedì, ed il lunedì sono aperte le contrattazioni di borsa. Esistono delle società demoscopiche che hanno come clienti proprio i grandi investitori internazionali, che faranno presumibilmente degli exit-poll. Pur nella fallacia di tale strumento, possono comunque dare un'idea della situazione.
Analizziamo gli scenari possibili:
1)C'è una vittoria certa del Pdl - allora il titolo mediaset non si muoverà
in quanto questo era già nelle aspettative.
2)C'è un possibile pareggio o addirittura una possibile vittoria del PD al Senato -
allora ci sarà nervosismo sul titolo che subirà oscillazioni anche marcate ma sempre in negativo
3)L'eventualità più improbabile cioè una vittoria del PD - è probabile un nervosismo ancora più marcato ed allora in questo caso bisogna guardare i volumi scambiati.
Ovvio che di quelli di Mediaset si può dire tutto ma non che non siano dei professionisti; quindi in questa eventualità cercheranno di bilanciare con acquisti di proprie azioni le vendite diffuse che si manifestassero. Concludendo lunedì 14 voi andate a questo link in cui c'è la quotazione Mediaset minuto per minuto e vi potete fare un'idea migliore di quelli che saranno i risultati elettorali che non l'ascoltare decine di politologi. Spero che anche in Italia un giorno non esistano più partiti quotati in Borsa.

5 commenti:

  1. ne ho lette tante di cazz. in questi mesi, ma questa li batti tutti.
    neanche veltroni avrebbe pensato a quello che scrivi.
    comunque se ti fà contento scrivere queste idiozie buon per tè

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  2. alle precedenti elezioni c'era un mio compaesano che dietro all'auto aveva scritto " orgoglioso di essere un coglione" (berlusconi aveva detto che chi votava a sinistra era coglione...) dopo circa 10 mes dalla salita del governo Prodi lo stesso compaesano aveva mutato la scritta in " sono solo un coglione..." sperem..
    Ps: girando i blog ho visto che sono praticamente tutti di sinistra: ma vi pagano o siete tutti disokkupati???

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  3. Premesso che non sono mai stato comunista,(anche se per voi cari berlusconiani chi non è con il vostro capo è di sicuro un rosso), vorrei dire che siete talmente invasati dall'amore per il vostro "PSICONANO" che non siete in grado di accettare neppure che una semplice regola di mercato come quella illustrata nel blog sia probabilmente vera.
    Comunque votate pure BERLUSCA, vedremo tra 5 anni quale Italia ci lascerà in eredità il cavaliere (speriamo non come quella del 2006).

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  4. Eccolo là, secondo te chi vota a destra è necessariamente sotto un capo (lo Psiconano) e non ha la facoltà di pensare con la propria testa.
    perchè ovviamente chi nn la pensa come te è sicuramente o Ignorante o sottomesso al capo Berlusca.
    Dopo essere stato salassato di tasse dal governo della sinistra sono fiero di votare PDL, e rispetto chi voterà il PD. Visioni politiche differenti.
    Certo che quelle lette in questo blog, in compenso, mi sembrano vaneggi scritti a vuoto, sarà satira, forse è solo a me che nn fà ridere

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